Cosa sono le fasi fenologiche?
Seguendo la definizione Treccani la fenologia è quella “parte dell’ecologia che studia i rapporti tra i fattori climatici (temperatura, umidità, fotoperiodo) e la manifestazione stagionale di alcuni fenomeni della vita vegetale”.
Infatti le fasi fenologiche rappresentano particolari stadi di crescita della pianta e sono fortemente influenzati dalle condizioni climatiche esterne; ad esempio il precoce germogliamento seguito da ritorni di freddo e gelate può portare a danni importanti sulla produzione dell’anno.
La conoscenza delle fasi fenologiche e il monitoraggio delle condizioni ambientali permettono l’esecuzione di interventi, quando possibile, per ridurre gli effetti negativi sulla produttività.
Le fasi fenologiche dell’olivo
L’olivo, come molte piante da frutto, presenta tre periodi principali, quello di riposo vegetativo, dove le funzioni vitali sono ridotte al minimo per resistere a condizioni ambientali avverse, un periodo di accrescimento vegetativo e uno produttivo.
All’interno di questi stadi si sviluppano le fasi fenologiche; per l’olivo le fasi fenologiche principali sono:
- riposovegetativo: funzioni vitali minime, periodo invernale;
- germogliamento: ripresa vegetativa con apertura delle gemme, tra fine inverno e inizio primavera;
- mignolatura: formazione delle infiorescenze, orientativamente tra marzo e aprile;
- fioritura:apertura dei boccioli fiorali e caduta di stami e petali, ricettivi per l’impollinazione, orientativamente tra maggio e giugno;
- allegagione: accrescimento dell’ovario ed inizio dell’accrescimento dei frutti, orientativamente nel mese di giugno;
- accrescimento del frutto: aumento di dimensioni delle drupe fino alla pezzatura finale della cultivar. A metà di questa fase si verifica l’indurimento del nòcciolo (periodo di maggior recettività per mosca e tignola). Fase che si estende da giugno a settembre.
- invaiatura: viraggio di colore della drupa (frutto) e diminuzione di consistenza della polpa. Avviene nel periodo che va da settembre a novembre a seconda delle cultivar (precoce, media o tardiva) ed è il momento migliore per la raccolta;
- maturazione: colorazione finale della cultivar e inizio della comparsa dei sintomi di senescenza, tra novembre e dicembre.
Come vengono utilizzate le fasi fenologiche da Elaisian
Elaisian fornisce ai suoi clienti un servizio di previsione delle malattie (mosca, tignola, lebbra e occhio di pavone), implementato grazie all’uso di modelli previsionali disegnati adhocper le patologie dell’olivo; questo servizio è direttamente collegato al calcolo delle fasi fenologiche.
Infatti l’utilizzo di modelli fenologici permette di calcolare l’avanzamento del ciclo di accrescimento della pianta partendo dai dati meteorologici. I dati ottenuti dal calcolo della fase fenologica vengono integrati come input nei modelli previsionali per le patologie, permettendo una maggior affidabilità.
I dati vengono raccolti da una stazione agro meteo installata direttamente nel campo monitorato, fornendo dati relativi al microclima dell’area monitorata e risultando estremamente precisi per il calcolo dei modelli previsionali dei patogeni.
Tutte le informazioni relative alle fasi fenologiche e alla presenza dei patogeni possono essere visualizzate tramite la WebAppdi Elaisian, con accesso personale da parte del cliente.
Tale dato ha due funzionalità per chi utilizza il servizio:
- Seguire l’accrescimento fenologico della pianta, individuando le fasi cardine per eseguire interventi specifici quali concimazioni ed irrigazioni. Le informazioni possono essere visualizzate sull’app come “notifica”.
- Avere informazioni relative allo sviluppo dei patogeni, in questo caso vengono inviate notifiche per stadi non gravi e alert per le situazioni di gravità, con indicazioni sugli interventi da eseguire.
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Per avere maggiori informazioni potete contattare direttamente Elaisian alla mail: info@elaisian.com.