Digitale e malattie delle piante
Elaisian (sito: www.elaisian.com) è una startup che dedica il proprio lavoro allo studio dei patogeni, principalmente di olivo e vite, e all’analisi vegetazionale ed idrica tramite immagini satellitari. Tale servizio permette all’agricoltore di visualizzare sulla propria app con accesso personale, messaggi informativi sullo stadio di sviluppo fenologico e dei patogeni tramite notifiche (non gravi) ed alert (situazioni di gravità per la presenza di patogeni potenzialmente dannosi), questi ultimi inviati anche via SMS.
Questi strumenti tech rappresentano un vero e proprio supporto alle decisioni per gli agricoltori, aiutandoli nelle scelte che riguardano la gestione dei patogeni, come monitoraggi e trattamenti, per la razionalizzazione delle concimazioni e dell’irrigazione.
L’importanza del sistema Elaisian si delinea anche nella costruzione giornaliera dell’archivio storico di informazioni, inerenti a patogeni, indici vegetativi ed idrici tramite la raccolta, l’elaborazione e l’archiviazione di Big Data.
Per valutare la convenienza del servizio è stata eseguita una valutazione dei maggiori benefici economici apportati alle aziende olivicole, di seguito ne verrà riportato un breve estratto.
I trattamenti fino ad oggi
I trattamenti fitosanitari, oltre ad avere un costo elevato in base al numero di trattamenti che si eseguono e alla superficie da trattare, sono interventi che causano un’alterazione degli equilibri ambientali. In commercio esistono numerosi prodotti e principi attivi; negli ultimi anni si è dedicata maggiore attenzione alla sostenibilità ambientale, eliminando dal commercio prodotti non più sostenibili per l’ambiente e per la salute umana.
Ma l’utilizzo di fitofarmaci, soprattutto per grandi appezzamenti, è tuttora un problema dell’agricoltura contemporanea. Anche se la scelta di interventi preventivi e naturali è riuscita a mutare parzialmente la quantità di prodotti utilizzati, è ancora permesso l’utilizzo di prodotti che andrebbero invece utilizzati sempre meno, soddisfacendo anche gli obiettivi delle ultime politiche europee sulla sostenibilità ambientale.
L’agricoltura contribuisce per circa il 7% all’emissione di gas serra per l’utilizzo di fitofarmaci e concimi con modalità non rispettose dell’ambiente; un esempio evidente è stato l’utilizzo di metodi di lotta a calendario, dove venivano utilizzati grandi quantità di pesticidi in diversi interventi annuali; i trattamenti venivano eseguiti periodicamente, senza un monitoraggio dell’effettiva presenza dei patogeni.
Elaisian, grazie all’esperienza diretta con i suoi clienti, utilizza dei modelli disegnati ad hoc per l’olivo che vengono ottimizzati continuamente grazie alla grande quantità di dati registrati, grazie al supporto diretto dei clienti, che con la comunicazione degli interventi eseguiti in campo permettono di apportare aggiornamenti e modifiche basate sulle condizioni specifiche dei campi monitorati.
Quali benefici per le aziende olivicole?
L’analisi costi benefici è stata eseguita sulla base dei costi medi sostenuti dalle aziende olivicole, lo studio si fonda su studi bibliografici, analisi condotte dal team agronomico di Elaisian, dall’esperienza diretta con gli olivicoltori e tramite interviste mirate.
Nell’analisi dei costi sostenuti dalle aziende è stato stimato l’utilizzo di 1L/ha di prodotto, utilizzabile anche in agricoltura biologica, per intervento ed ipotizzando quattro interventi fitosanitari nel modello senza Elaisian; il costo comprende l’acquisto del prodotto e di eventuali larvicidi. Nel modello calcolato con Elaisian vengono considerati due interventi annuali.
Vengono prese in considerazione anche le trappole per il monitoraggio della mosca, stimando un uso di 3 trappole/ha con cambio dei feromoni ogni 15 giorni per un periodo di 4 mesi (giugno-agosto), per un totale di 24 trappole/anno/ha.
Con Elaisian molti agricoltori non utilizzano le trappole per il monitoraggio perché lo stesso servizio ha la funzione di monitoraggio con metodi innovativi. In questa stima sono state comunque calcolate per avere un confronto diretto dei risparmi sui fitofarmaci. L’utilizzo delle trappole per molti agricoltori resta un ausilio al supporto decisionale.
Nell’analisi eseguita si è stimato un risparmio che varia dai 160 € ai 470 € per le aziende da 1 a 3 ha, pari al 38% rispetto al modello senza Elaisian. Questo si riduce al 35% per aziende di grandi dimensioni, principalmente per i maggiori costi di manodopera/conto terzi; infatti varia dai 550 € ai 1100 € per aziende dai 5 ai 10 ha e da 2200 € a 5400 € per aziende dai 20 ai 50 ha.
Oggi, grazie alla piena maturazione delle tecnologie e alla spinta dell’innovazione digitale, tale strategia vive una “seconda giovinezza”: attraverso l’Internet of Things (IoT) e i Big Data Analytics, ad esempio, l’Agricoltura di Precisione è in grado di fornire e gestire più informazioni, in maniera più accurata e tempestiva, permettendo di automatizzare attività produttive altrimenti non collegate.