Cosa è successo ad agosto? Ogni mese l’agricoltura ci offre nuove notizie e proposte che qui, nella rubrica Agrinews di Elaisian, andremo a raccontare ed analizzare.
Il 4 agosto il Consiglio dei Ministri ha approvato il Decreto Legge Aiuti Bis che, tra le altre misure, contiene i provvedimenti dedicati all’agricoltura e relativi all’emergenza siccità. Inoltre il Decreto riporta anche una serie di provvedimenti dedicati a carburanti, energia e gas.
In particolare sono stati stanziati 200 milioni di euro per le imprese e le cooperative agricole che non hanno sottoscritto alcuna polizza assicurativa. Per quanto riguarda i carburanti sono stati stanziati 194 milioni per prorogare il credito d’imposta. Credito d’imposta previsto anche per l’acquisto di energia elettrica e gas.
La Regione Emilia-Romagna si conferma molto attiva relativamente ai contributi dedicati all’agricoltura in condizioni straordinarie. In seguito agli eventi meteo straordinari del 17 e 19 agosto La Regione ha attivato una piattaforma dove poter segnalare i danni e dove la Regione stessa può seguire l’andamento dei danni e segnalarli al Ministero delle Politiche Agricole e Alimentari per ricevere gli indennizzi.
Per maggiori informazioni sul Decreto Aiuti
Per quanto riguarda le prospettive produttive del settore vitivinicolo il 24 agosto Regione Veneto e Veneto Agricoltura hanno fatto il punto della situazione sulla produttività prevista nelle principali regioni vitivinicole italiane, in Spagna e Francia.
Ovviamente l’andamento climatico di quest’anno, anomalo ed imprevisto, ha portato diversi problemi ai coltivatori di tutto il mondo, in particolare in Italia la lunga siccità con alte temperature ed assenza di piogge, seguita da eventi temporaleschi di forte entità hanno portato a problematiche legate all’accrescimento degli acini e alla presenza di patogeni più contenuti in altre annate.
L’esperienza dei viticoltori italiani e il ricorso all’irrigazione hanno permesso alle aziende vitivinicole italiane di resistere ed evitare la perdita di ingenti quantità di prodotto. Attualmente dai dati analizzati sembra che la riduzione di produzione nelle principali regioni raggiunga circa il 10%.
La vendemmia, in alcune zone, è stata leggermente anticipata rispetto agli anni passati.
Per maggiori info trovi qui i dati della vendemmia.
Per l’olivicoltura invece le stime sono in ribasso. L’elevata siccità e la mancanza di sistemi irrigui nella maggior parte degli oliveti italiani hanno portato ad una riduzione della capacità di accrescimento soprattutto nei momenti critici, dalla fioritura all’accrescimento dei frutti. I frutti risultano disidratati se non già secchi in alcuni oliveti. Le prime stime riportate dalla Cia Agricoltori attestano una riduzione della produttività di circa il 30% per quest’anno.
Come sappiamo dalla fine del 2021 i costi per l’energia si sono alzati vertiginosamente facendo registrare aumenti nei costi delle bollette che molte aziende hanno fatto fatica a sostenere. Per fare un esempio riportiamo uno studio eseguito dall’Arav (Associazione Regionale degli Allevatori del Veneto) e relativo al comparto zootecnico in Veneto. Dal luglio 2021 al luglio 2022 la bolletta per l’energia è aumentata da 0,2085 €/kWh a 0,6104 €/kWh. È stato calcolato che per un allevamento da 100 capi il costo della bolletta possa raggiungere i 100.000 €.
Fonte immagini:
www.cia-toscana.it
www.turri.com
www.infobuildenergia.it