Cosa è successo a gennaio? Ogni mese l’agricoltura ci offre nuove notizie e proposte che qui, nella rubrica Agrinews di Elaisian, andremo a raccontare ed analizzare.
Legge di Bilancio 2023
Il 29 dicembre 2022 è stata a approvata la Legge di Bilancio 2023 con la programmazione per il periodo 2023-2025. La Legge era stata proposta a novembre 2022 e non sono state apportate grandi novità.
Per il settore agricolo molte delle misure restano immutate. Sono stati stanziati circa 825 Mln di euro dei quali 100 Mln dedicati al Fondo per la Sovranità Alimentare per la valorizzazione del cibo italiano, per sostenere le filiere e garantire la sicurezza delle scorte e degli approvvigionamenti.
225 Mln sono dedicati a progetti di innovazione e 500 Mln per il solo 2023 serviranno per sostenere acquisti di prodotti alimentari di prima necessità. Nella Legge vengono contemplate numerose altre misure dedicate al sostegno per danni e catastrofi, al credito d’imposta contro il caro energia, al sostegno dell’imprenditoria giovanile, al lavoro e con misure dedicate alla tutela della biodiversità.
Sono molte altre le misure previste.
Per maggiori info:
Complementi per lo Sviluppo Rurale (Csr)
Nell’ambito delle misure PAC per il quinquennio 2023-2027 sono stati approvati o sono in fase di approvazione i Complementi per lo Sviluppo Rurale (Csr) da parte delle Regioni. In particolare sono stati pubblicati i primi bandi per le misure a capo e superficie, da parte delle Regioni Basilicata e Campania.
In particolare il sostegno è riferito all’anno solare che inizia quindi dal 1° gennaio 2023 e i dati e le informazioni per la richiesta di aiuto dovevano essere dichiarati prima di tale data.
Per maggiori info:
https://www.reterurale.it/PAC_2023_27
Decreto siccità
Il 7 gennaio 2023 sono stati pubblicati i decreti a sostegno delle aziende agricole di Lombardia, Piemonte, Calabria e Puglia che sono state danneggiate dagli effetti della siccità. Il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida aveva firmato i decreti il 23 dicembre 2022.
Pertanto le aziende potranno fare richiesta di indennizzo al Fondo di Solidarietà Nazionale ed in particolare potrà essere richiesto per danni alle colture non coperte da polizze assicurative.
Per maggiori info:
https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/19070
Vespa velutina
La Vespa velutina, detto anche calabrone asiatico, è un insetto dannoso per le api da miele. È originaria dell’Asia sud-orientale ed è quindi uno dei tanti insetti alieni che si stanno diffondendo nel nostro Paese e che sono potenzialmente pericolosi per il settore agricolo.
Presente in Francia, Belgio, Spagna, Portogallo e Germania, ed in Italia ha cominciato a diffondersi dal 2012 e ad oggi è diffusa principalmente in Liguria e Piemonte.
Da quest’estate era stato avvistato un nido in provincia di Pisa, all’interno del Parco Regionale di Migliarino, San Rossore e Massaciuccoli e nella stessa città. Il 10 gennaio 2023, i tecnici di Toscana Miele e dell’Associazione Apicoltori delle Province Toscane (Aapt) hanno neutralizzato e rimosso il nido, con l’aiuto dei Vigili del Fuoco e con la supervisione del gruppo di ricerca del professor Antonio Felicioli del Dipartimento di Scienze Veterinarie dell’Università di Pisa e referente regionale della rete StopVelutina.
Questa vespa non è pericolosa per uomo e animali ma può creare danni importanti alle produzioni di miele, si dovrà tenere alta la soglia di attenzione con continui monitoraggi.
Nel link è riportata la mappa di diffusione attuale del patogeno.
Per maggiori info:
http://www.stopvelutina.it/dove/#dove
Scadenza piani operativi per l’olivo
Inizialmente il termine per la presentazione dei piani operativi era fissato dal Decreto del 6 ottobre 2022 per il successivo 10 ottobre – era stato poi prorogato al 10 gennaio 2023 dal Decreto del ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, numero 0554709 del 29 ottobre 2022.
Pertanto il 10 gennaio 2023 è scaduto il termine per presentare sulla piattaforma Sian i programmi operativi e le autodichiarazioni per l’accertamento del valore della produzione commercializzata delle Organizzazioni dei Produttori (Op) e delle Associazioni delle Organizzazioni di Produttori (Aop) del settore olivicolo oleario. Per il settore olivicolo-oleario sono stati stanziati 34,6 Mln di euro dei 173 stanziati per il quinquennio 2023-2027.
Per maggiori info:
Mangiare insetti? Si può!
Già nel febbraio 2022 era arrivata la prima autorizzazione per la vendita del grillo (Acheta domesticus) per l’alimentazione umana. Questo prodotto alimentare è una fonte alternativa proteica a basso impatto ambientale.
Il 3 gennaio 2023, l’Ue ha autorizzato più nello specifico l’immissione sul mercato della polvere parzialmente sgrassata di Acheta domesticus, per un periodo di 5 anni. L’unica società che potrà commercializzare questo prodotto è la azienda vietnamita Cricket One Co. Ltd, che aveva richiesto l’immissione del prodotto sul mercato.
Questa farina potrà quindi essere utilizzata per molti alimenti come biscotti, cracker, grissini, salse e molti altri.
Alcuni rischi ci sono ma sono legate sole persone con allergie e pertanto dovranno essere etichettate.
Si ricorda che a livello internazionale molti Paesi utilizzano questo prodotto come base alimentare e molti altri hanno cominciato ad utilizzarlo, grazie anche ad autorità internazionali come la FAO che considerano l’allevamento di insetti una valida alternativa sostenibile alla produzione di cibo per l’uomo e per gli animali d’allevamento.
L’Unione Europea aveva già permesso la commercializzazione di altri insetti in precedenza.
Per maggiori info:
https://food.ec.europa.eu/safety/novel-food/authorisations/approval-insect-novel-food_en
Ambasciatori delle innovazioni in agricoltura
È aperto il bando sostenuto da Fondazione Cr Firenze e promosso dall’Accademia dei Georgofili per selezionare tre Ambasciatori delle innovazioni in agricoltura. Si occuperanno di portare nelle aziende innovazioni mature e immediatamente applicabili e seguiranno aggiornamenti professionali, a cura dell’Accademia dei Georgofili, che terranno conto di precisi obiettivi progettuali all’interno delle filiere produttive, ovvero di temi fondamentali per l’agricoltura di oggi: dalla sostenibilità, alla digitalizzazione, dall’agricoltura di precisione alla sicurezza dei lavoratori, dalla qualità e all’aumento dell’efficienza dell’uso dei mezzi tecnici..
Le borse di studio hanno un valore di 120 mila euro, ogni borsa di studio sarà di 40 mila euro.
Per maggiori info:
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