Argali
Territorio
Si narra che Atena e Poseidone volessero trovare il favore del popolo di una terra. E per questa ragione inviarono davanti a Zeus i propri donni, perchè fosse giudice di questa gara divina.
Poseidone diede origine ai cavalli, che sebbene corrano sulla terra, nascono dalla forza del dio del mare. Il primo di essi, sarebbe stato il capostipite veloce e potente. Un cavallo da guerra.
Atena, anche, decise di colpire la roccia ma senza generare animali. Decise di dar vita ad un albero, tra i più belli di quella terra, un ulivo. La splendida pianta si vedeva a chilometri di distanza, prima fra tutti gli alberi, medicava le ferite e curava i malanni. Inoltre, se ben lavorato era in grado di fornire un alimento prelibato.
Il mito ci dice che Zeus proclamò Atena vincitrice, e con questa vittoria, la città prese il nome della Dea. Il cui albero, diffuso ovunque, continua nella sua opera come millenni fa.
In Grecia è impossibile dividere storia e mito, questa breve storia ci dice che non possiamo fare altrimenti.
Lo stesso luogo dove sorge l’azienda, Gargalianoi è un piccolo paese del Peloponneso occidentale. La zona si colloca nel regno di uno degli Argonauti, Nestore, re di Pilone. Lo stesso che parlò con Telemaco, quando questo era alla ricerca del Padre Ulisse, dopo la guerra di Troia.
Uno spaccato che prende le sue origini direttamente dall’Odissea.
Il paese è adagiato su un piccolo rilievo che domina una vasta valle di ulivi.
Questa bella vista di verdi uliveti contrasta con il blu intenso del mare, e sullo sfondo c’è la pittoresca isola di Proti.
Azienda
A Gargalianoi si trova un’azienda, che spinta dalla ricerca dell’eccellenza, e nella creazione di un olio quanto più fine possibile, utilizza solo metodi di produzione naturali.
Questa metodologia, connessa all’utilizzo delle tipiche olive Koroneiki, permette di ottenere dal 2004 un olio di grande qualità.
L’azienda si sviluppa su più di 200 olivi che vengono gestiti senza utilizzo di fertilizzanti, pesticidi, o qualsiasi tipo di diserbanti.
E’ stato possibile in soli 3 anni far certificare il proprio olio come BioHellas, il maggior “Organismo di Controllo e Certificazione per i prodotti biologici” greco.
Nel prendersi cura del terreno, si utilizzano i recuperi del frantonio, ad esempio le foglie di olivo. Inolre, gli olivi della varietà Koroneiki hanno bisogno di un minor quantitativo di acqua, adattandosi al terreno roccioso e al clima secco.
I frutti sono invece delle piccole olive, nere e verdi a grappoli molto densi.
E da questi piccoli frutti, Argali è riuscito a vincere la medaglia d’oro al Biol. Inoltre, si è anche aggiudicato il premio nella categoria miglior Olio Greco, Miglior Olio del Peloponneso e Miglior Olio del Mondo da varietà Koroneiki.
Sono arrivati anche titoli oltreoceano, ad esempio, quelli vinti all’International olive oil competition per Olio miglior fruttato leggero, e miglior olio biologico.
“Per la cultivar coroneiki il mio olio ora è un punto di riferimento e devo concentrare tutte le mie forze per mantenere alto il livello”.
Prodotti
Dopo una frase produttiva attenta alla crescita e maturazione del frutto, si passa a quella di raffinazione.
L’olio rimane a decantare nei fusti di acciaio inox alimentare da novembre a gennaio; dove in due settimane viene raccolto a Novembre, per poi essere stoccato ed imbottigliato a Gennaio.
L’olio prodotto dalla Koroneiki è un olio delicato, con un leggero sentore fruttato, che si adatta in particolare ai piatti di pesce e alle verdure.
Per chi è amante dell’assaggio e della degustazione dell’olio, al naso c’è un sentore di erba tagliata, cardo e note di menta.
Mentre al palato consera una nuance balsamica che chiudono l’assaggio con toni amari e piccanti che rimangono tenui ed equilibrati.
Per scoprire di più eccellenze prodotte in azienda e i rivenditori locali, è possibile visitare il sito di Argali.
Cosa pensa di Elaisian?
A trusty controller thousands of miles away
Simple and immediate use. I am an oil producer who lives most of the year in Italy but produces organic oil in Greece. Elaisian was the revolution that allowed me to monitor climate indices, to keep the presence of pathogens under constant surveillance and to make targeted interventions only when necessary. Basically the Elaisian station is my remote eye on the olive grove.